Nicolò COPERNICO
Teorie rivoluzionistiche Copernicane

Copernico nasce in Polonia il 19 - Febbraio - 1473, a 23 anni si trasferì in Italia per frequentare l'università di Bologna, qui imparò il greco che lo avvicino ai primi testi d'astronomia Pitagorici.
Ritornato in patria nel 1504 scrisse il libro che lo avrebbe reso celebre, "De Revolutionibus  Orbium Coelestium".
Le teorie copernicane stravolsero le vecchie teorie Tolemaiche me ponevano la Terra al centro dell'universo, il suo modello infatti riduceva la Terra ad un semplice pianeta che ruotava intorno agli altri, e il Sole al centro dell'universo.
La sua teoria fu mostrata a Papa Clemente VII il quale l'apprezzò, anche se i tempi non erano ancora pronti per una rivoluzione di questa portata così come si vedrà per  Galileo Galilei.

 

Galileo GALILEI
Teorie rivoluzionistiche Galileiane

Galileo nasce a Pisa il 15 - Febbraio - 1564, a 25 anni fu insegnante dell'università di Padova, università frequentata quasi un secolo prima da Copernico, con questo ebbe modo di prendere visione delle teorie Copernichiane, teorie che non lo convincevano ma che proseguiva a spiegare in attesa di prove più convincenti sulla sua teoria eliocentrica.
La sua rivoluzione si ebbe quando un ottico inventò il telescopio permettendo a Galileo di poter osservare più di vicino i crateri lunari, le stelle della via lattea ma soprattutto i pianeti, con la scoperta di 4 stelline che ruotavano intorno a Giove che altro non solo che i suoi 4 satelliti più importanti (Io, Europa, ganimede, Callisto).
questo dimostrava che c'erano corpi celesti che non ruotavano intorno al Sole.
Quando Galileo pubblicò i risultati dei suoi studi, il primo Marzo del 1610 l'opera fece un grande scalpore minando seriamente tutti gli studi Tolemaici dell'universo, Galileo fu quindi denunciato al tribunale dell'inquisizione dagli ambienti eccelsi dell'epoca, la sua dignità di scienziato gli venne restituita solo quando salì al potere il pontificato dai Giovanni Paolo II molto dopo la sua morte che avvenne l'8 - Gennaio - 1642.