Il sistema solare così come noi oggi lo conosciamo si è cominciato a formare all'incirca 4,5 miliardi di anni fa.
Tutto è incominciato da una densa coltre di nubi di gas e detriti improvvisamente le forze gravitazionali formatesi al centro di questa nube permisero l'accensione di una stella, il nostro Sole, pian piano i venti solari e i continui impatti tra i detriti formarono i pianeti 8 in tutto di cui 4 definiti interni (Mercurio,Venere, Terra, Marte) composti di roccia, e altri 4 definiti eterni di conformazione gassosa.
In ultimo ai margini del sistema solare troviamo Plutone il quale da qualche anno a questa parte viene definito asteroide o satellite di nettuno e non più pianeta.

 

SOLE

E' la nostra stella madre, senza di essa noi non esisteremmo, tutto il sistema solare sarebbe una landa desolata e ghicciata con temperature che toccherebbero i -270° centigradi.
ma il sole in fondo cos'è?
il sole è un immensa palla di plasma, composta principalmente da Idrogeno ed Elio, con un diametro di circa un milione e mezzo di Km e una massa di 2000 miliardi di miliardi di miliardi di Kg.
nell'immagine qui a fianco vediamo una foto scattata con un coronografo, cioè un particolare tipo di telescopio che permette di simulare un eclisse e di vedere le protuberanze, che altro non sono che enormi esplosioni termonucleari che gettano nello spazio ad una velocità di circa 40.000 Km/h enormi quantità di materiale solare fino ad un altezza di 300.000 Km.
Il sole è circa alla metà della sua vita, gli rimangono ancora 5 miliardi di anni da vivere poi una volta bruciati tutti i gas comincerà ad espandersi, inghiottendo Mercurio, Venere e la Terra, per poi ricontrarsi di nuovo fino a spegnersi prima in una nana bianca poi in una nana bruna.

 

MERCURIO

Mercurio è il pianeta più vicino al sole distante solo 46 milioni di Km, sulla sua superficie sarebbe impossibile vivere, in quanto i forti venti solari hanno impedito la formazione di un atmosfera rendendo il pianeta una landa desolata di rocce con temperature che vanno da +350° di giorno e -170° di notte.

 

VENERE

In principio Venere era stato classificato come molto simile alla terra, tanto da ipotizzare teorie che avesse potuto ospitare la vita, poi col passare del tempo e con ricerche più approfondite, queste ipotesi crollarono in quanto gli studi a terra e le sonde inviate a studiare il pianeta, scoprirono che la sua colte di nubi è composta per il 97% di anidride carbonica e per il restate 3% di azoto, in più la vicinanza al sole e le nubi che creano sulla superficie un effetto serra fanno raggiungere al pianete tenperature anche di 500° c.

 

TERRA

Non c'è molto da dire sulla terra, tranne dire che è il nostro pianeta e che per ora è l'unico pianeta conosciuto che ospita forme di vita animale e vegetale, si trova in media a una distanza di 150 Milioni di Km dal Sole.
ha un unico satellite la Luna le cui origini sono ancora dubbiose, in quanto la sua conformazione rocciosa è molto diversa da quella terrestre, l'ipotesi più attendibile fu che milioni di anni fa un asteroide delle dimensioni di Marte si scontrò con la terra gettando nello spazio tonnellate di materiale, che pian piano si aggregarono formando la luna, queste spiegherebbe anche l'inclinazione dell'asse terrestre di 45°.

 

MARTE

Molto studiato in questo periodo Marte è l'unico pianeta che al 99% milioni di anni fa ospitava acqua e forme di vita come batteri e micro organismi unicellulari.
La sua superficie di colore rosso dovuto all'abbondanza di ferro ha 2 particolari da record, il primo è la montagna più alta del sistema solare con un altezza di 24 Km e una circonferenza di 7000Km, mente il secondo è un enorme kenion, formatosi forse per colpa dell'erosione dell'acqua che milioni di anni fa scorreva sul pianeta.
Nel 2004 su marte sono arrivate ben 3 sonde di cui 2 Americane e 1 Europea, lo scopo era quello di scendere sul pianeta e attraverso dei Rover effettuare degli studi del suolo. (vedi M2K4)

 

FASCIA DEGLI ASTEROIDI

E' una zona molto pericolosa in quanto tutti questi sono i residui di un pianeta che per colpa delle forze gravitazionali di Giove non ha avuto la forza di aggregarsi in un unico corpo celeste rimanendo in milioni di pezzi che variano di dimensione dalle decine di Km hai pochi millimetri, può capitare però che per colpa di scontri tra di essi si creino dei cambi di direzioni mettendo in grave pericolo qualsiasi corpo celeste si trovi sul proprio cammino anche al Terra, ci tengo a precisare che l'asteroide che estinse completamente ogni forma di vita preistorica 65 milioni di anni fa aveva un diametro di 11Km e mezzo.

 

GIOVE

Da qui in poi iniziano i giganti gassosi, tra questi Giove è il più grande di tutti.
La sua superficie non è solida e la sua rotazione molto veloce, infatti compie un giro in torno al suo asse in sole 9 ore e 50 minuti provoca forti venti sulla superficie, la grande macchia rossa infatti, delle dimensioni di 2 terre altro non è se non un enorme uragano attivo da millenni.

 

SATURNO

E' uno degli oggetti celesti più belli che si possano osservare anche con un piccolo telescopio, i suoi anelli che hanno uno spessore di soli 2 Km circondano tutto il pianeta, la loro origine si pensa sia dovuta ad un satellite che non ha avuto la possibilità di unirsi in un unico corpo celeste rimanendo allo stato primordiale.
Altre caratteristiche di Saturno sono la sua densità, molto bassa, infatti saturno messo nell'acqua galleggerebbe, e la sua innumerevole quantità di satelliti, oggi infatti se ne conoscono 33.

 

URANO

Per colpa della sua distanza e della magnitudine molto bassa viene scoperto solo nel 1781 ma si saprà poco fino a quando la sonda Voyager 2 non gli passerà a 73.000 Km permettendo di avere molte più informazioni su rotazione massa, densità temperature, satelliti scoprendo l'esistenza di 10 anelli come in saturno.

 

NETTUNO

La sua scoperta avvenne prima della sua osservazione in quanto si seppe dell'esistenza di Nettuno dai calcoli irregolari del moto di Urano, anch'esso è un pianeta gassoso e come giove presenta una grande macchia di colore blu scuro, anche in questo caso si tratta di fortissimi uragani con venti che soffiano a 500 Km/h con una temperatura di -270°

 

PLUTONE

E' il corpo celeste più lontano nel nostro sistema solare distate più di 6 miliardi di Km dal sole, definito da pochi anni a questa parte "corpo celeste " e non Pianeta in quanto la sua orbita irregolare, la sua lontananza, e la sua piccolezza, hanno dato origine ad ipotesi che dicono che Plutone altro non è che un satellite di Nettuno che non gira più in torno al pianeta ma ha modificato la sua orbita ruotando ora intorno al Sole, o altra ipotesi che sia un asteroide catturato dalla forza gravitazionale di Nettuno, la sua orbita infatti oltre ad essere inclinata di quasi 20° rispetto alle altre interseca quelle di Nettuno ponendo Plutone al Perielio più vicino al Sole di Nettuno.
Plutone ha un solo satellite Caronte, del diametro di 1000 Km.

 

OLTRE...

Oltre al sistema solare troviamo una fascia di asteroidi detta fascia di Kuiper e ad un anno luce da noi una nube detta nube di Oort composta principalmente di enormi blocchi di ghiaccio i quali a volte scontrandosi cambiano direzione dirigendosi verso il sole, dando origine alle spettacolari comete che ogni tanto illuminano i nostri cieli.
Oltre ancora ve il nulla per milioni, che dico miliardi di Km, bisogna infatti percorrere 4 anni luce per incontrare la prima stella (Alfa e Proxima Centauri), mentre bisogna percorrere ben 2.200.000 anni luce per trovare la prima galassia, (M31 la galassia di Andromeda).
Ma nell'universo si trovano anche Nebulose, che sono ammassi di gas espulsi da stelle morte o da stelle in formazione, un esempio M42 la nebulosa di Orione è una nebulosa madre cioè nel suo nucleo nascono milioni di stelle, Quasar, Pulsar, che sono vecchie stelle ce sono implose su di loro stesse raggiungendo una massa talmente elevate che un cucchiaino di esse peserebbe migliaia di tonnellate, Buchi neri, stelle implose con una tale forza da creare un buco che risucchia tutto ciò che si trova sul proprio cammino senza far sfuggire nulla nemmeno la luce, Supernove, immense esplosioni di stelle ormai giunte a fine vita, e si anche pianeti come quelli del nostro sistema solare.
Ma esattamente non si può sapere cosa c'è nell'universo quanti misteri ci può ancora nascondere, l'universo è infinito, senza fine, un concetto che non riusciamo nemmeno a pensare, le tecnologie avanzano sempre di più e un giorno si saprà tutta la verità ma per oggi ci dobbiamo accontentare di quel poco che sappiamo.